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Mitsuyasu
Mitsuyasu Hatakeda

dal 15/5/09 fino al 13/6/09
presso Galleria dell'Ombra

Comunicato stampa

La “Galleria dell’ombra” presenta la personale del pittore giapponese Mitsuyasu Hatakeda.
Mitsuyasu Hatakeda nasce a Osaka nel 1974.
Si laurea all'universita' di Belle Arti di Osaka nel 1997, specializzandosi in architettura di giardini zen.
Partecipa a numerose mostre collettive e personali sia in Giappone che in Francia, dove vive dal 2004 al 2006.

"All`eta` di 5 anni, presso l' atelier in cui ho seguito il mio primo corso di pittura , sono venuto a conoscenza dell`effetto percettivo delle sensazioni e delle illusioni date dai colori, cosi` e` nato il mio interesse per il mondo dell`arte.
A 12 anni, a partire dalla mia passione per i giardini giapponesi, ho cominciato a prendere coscienza della dimensione cosmica dell`interiorita`.
All`eta` di 20 anni, in conseguenza ad un incidente stradale in cui ho sperimentato l`assenza di gravita`, ho capito che un secondo non e` realmente un secondo. In quell`occasione ho sviluppato l`interesse per la percezione relativa che tutti abbiamo del tempo. Per esempio, quando ci si diverte il tempo passa velocemente mentre nei momenti in cui si e` sotto shock il tempo prende a scorrere al rallentatore.
Il tempo non ha regole. Di conseguenza mi posso prendere la liberta' di fondere armonicamente nella mia arte l`immagine di un passato remoto e di un futuro lontano.
Le raffigurazioni femminili che dipingo sono rappresentazioni del futuro del desiderio di bellezza femminile."

Mitsuyasu e' un artista eclettico. Il suo interesse e' diretto verso tecniche varie, dalla pittura a olio all'acrilico, dai pastelli al carboncino, dall'inchiostro giapponese (sumi) alle incisioni. Se volessimo cercare un filo conduttore che lega le sue opere, lo potremmo trovare nei colori ricorrenti (il blu e' usato spesso anche nella raffigurazione dei soggetti femminili) e nell'unione di elementi che richiamano la tradizione estetica giapponese piu' tradizionale con soggetti o paesaggi immaginari ma di sapore futuristico. Le figure femminili sono spesso avulse da un contesto specifico, emerse da sfondi monocromi o inserite in paesaggi creati dalle loro stesse forme. Il mondo rappresentato dall'artista e' esclusivamente quello dell sua immaginazione fatta di colori pieni abitati da creature perfette. La presenza di forme estetiche tradizionali (fiori di ciliegio, acconciature etc) unite ad elementi di modernita' segue una corrente nata dalle avanguardie degli anni sessanta, anni in cui molti artisti giapponesi hanno iniziato a rivalutare e riscoprire la potenzialita' delle arti tradizionali, messe in ombra dall'afflusso massiccio delle influenze occidentali. Dopo la modernizzazione forzata e accelerata iniziata a fine ottocento, lo sfacelo della seconda guerra mondiale e consecutiva occupazione americana, la pace e la ripresa economica degli anni sessanta porto' alla necessita' di ridefinire o riscoprire la piu' profonda identita' giapponese. Da qui nasce l' interesse ad attingere alle arti tradizionali per crere un linguaggio artistico moderno originale ma allo stesso tempo familiare. Modernita' e tradizione, una delle chiavi per cercare di capire il mondo Giappone.

www.galleriadellombra.it
francesca.silveri@galleriadellombra.it








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